Dal 2014 migliaia di iracheni si sono rifugiati in Giordania a seguito del diffondersi in Iraq del cosiddetto Stato Islamico. Tale crisi ha portato alla fuga circa 4,2 milioni di persone. La Giordania però non riconosce lo status di rifugiato agli iracheni che richiedono asilo: vengono considerati degli ospiti dal governo giordano. Senza alcun diritto e impossibilitati a cercare un lavoro o una sistemazione a lungo termine, i rifugiati iracheni vivono in Giordania in condizioni disperate, affrontando traumi psicologici e una dipendenza totale dagli aiuti umanitari.
La Missione Don Orione di Zarqa, dall’inzio del conflitto, si è mobilitata per garantire che 65 famiglie irachene potessero godere delle necessità di base per poter vivere; fornendo loro un luogo dove vivere, sostegno alimentare e cure sanitarie.