Nella città di Ouagadougou in Burkina Faso, nel quartiere periferico di Kossoghin, i sacerdoti dell’Opera don Orione aiutano bambini e giovani della comunità locale con difficoltà di accesso allo studio. La Maison don Orione infatti, oltre alla gestione di un centro sanitario, dispone di una struttura che accoglie giovani in condizione di vulnerabilità provenienti dal Paese stesso e da territori limitrofi quali Togo, Benin e Costa d’Avorio. Qui vengono aiutati e sostenuti nel proseguimento dei loro studi universitari in scienze umane e filosofiche.
I sacerdoti hanno saputo creare spazi di studio, gioco e imprenditorialità per la formazione di 40 giovani tra i 17 e i 30 anni, che considerano la Casa orionina un punto di riferimento per studiare e praticare attività nel tempo libero. Grazie al contributo della Fondazione Museke si è provveduto all’equipaggiamento di uno spazio adibito per corsi di alfabetizzazione informatica rivolta ai giovani della comunità locale.
Durante l’emergenza sanitaria da COVID 19 infatti si è incrementata la disparità e le difficoltà nel proseguire gli studi tra coloro che possedevano mezzi di comunicazione digitale e quanti ne erano sprovvisti. L’intervento ha garantito ai beneficiari un luogo dove poter proseguire il proprio percorso di conoscenza a prescindere dalle condizioni economico-familiari.